VALUTAZIONE MINORI E INTERVENTI INVESTIGATIVI PERSONALIZZATI

Indagini riservate dedicate ai casi di affidamento, progettate per individuare la situazione più equilibrata e sicura per il benessere del bambino.

Per determinare a chi affidare un minore è necessario raccogliere elementi concreti che rivelino eventuali criticità materiali, emotive o relazionali all’interno della famiglia. Con l’aumento delle separazioni, i procedimenti di affido e le mediazioni possono trasformarsi in processi complessi, con inevitabili ripercussioni psicologiche sui figli coinvolti.

In circostanze così delicate, è fondamentale che i genitori mantengano un comportamento consapevole e collaborativo. Anche se la normativa favorisce la responsabilità condivisa, la presenza di atteggiamenti inadeguati o dubbi sulla capacità educativa di uno dei due può rendere necessaria una revisione dell’affidamento.

In questi frangenti, l’intervento di un investigatore privato esperto come AGITER Investigazioni diventa essenziale. Attraverso verifiche strutturate, è possibile comprendere con precisione il contesto di vita del minore, le sue relazioni e il comportamento del genitore affidatario, producendo documentazione utilizzabile davanti all’autorità giudiziaria.

L’affidamento non coincide con il semplice ruolo di presenza, ma comporta l’obbligo di seguire il figlio nella crescita, nella scuola, nella salute e nelle scelte quotidiane. Quando uno dei genitori non rispetta questi doveri o manifesta segnali evidenti di inadeguatezza, il nostro team agisce con discrezione per raccogliere riscontri oggettivi indispensabili a dimostrare eventuali mancanze.

Cosa includono i nostri accertamenti:

• Valutazione delle condizioni dell’abitazione, delle persone presenti e delle abitudini familiari, secondo i criteri della Legge 54/2006

• Osservazione del quotidiano del minore e dell’ambiente in cui cresce

• Controlli su eventuali abusi di alcol o sostanze da parte del genitore o dei conviventi

• Verifiche sulle frequentazioni e sui contatti con soggetti coinvolti in attività illecite

• Individuazione di situazioni e contesti potenzialmente dannosi per il minore

SOGGETTI A CUI PUÒ ESSERE ASSEGNATO L’AFFIDAMENTO

La normativa stabilisce un ordine di priorità secondo cui l’affido può essere attribuito a:

• un ambiente familiare che garantisca stabilità emotiva, supporto educativo e condizioni materiali adeguate

• una persona singola in possesso dei requisiti necessari e consapevole delle responsabilità genitoriali

• una struttura educativa con organizzazione familiare, riconosciuta e autorizzata ad accogliere minori

• un ente assistenziale pubblico o privato, preferibilmente situato vicino alla precedente residenza del nucleo familiare