VERIFICHE RISERVATE PER SOSPETTI DI INFEDELTÀ MATRIMONIALE

Indagini dedicate all’accertamento di tradimenti per ottenere prove valide in caso di separazione giudiziale

Tra i motivi più frequenti che portano a una separazione giudiziale rientra la violazione del dovere di fedeltà previsto dal matrimonio. Per ottenere l’addebito della separazione è necessario che il coniuge tradito presenti una richiesta formale, allegando riscontri oggettivi. I segnali più comuni che possono far ipotizzare una relazione extraconiugale comprendono cambiamenti repentini nelle abitudini, distanza emotiva, riduzione dell’intimità, gestione riservata del telefono, uscite non giustificate o spiegazioni poco chiare sugli spostamenti.

Quando emergono comportamenti ambigui, rivolgersi a un investigatore privato qualificato è la soluzione più efficace per ottenere risposte affidabili. AGITER Investigazioni affronta ogni incarico con assoluta riservatezza, pianificando osservazioni mirate, pedinamenti discreti e utilizzando strumenti tecnologici professionali come GPS, sistemi audio/video e dispositivi di documentazione avanzati.

Tutte le attività vengono eseguite nel totale rispetto delle norme sulla privacy e generano materiale utilizzabile in giudizio, comprensivo di fotografie, filmati e report dettagliati. L’obiettivo finale è produrre un dossier completo, pronto per essere presentato in sede legale.

Secondo l’art. 151 del Codice Civile, la separazione con addebito può essere disposta quando comportamenti come l’infedeltà rendono intollerabile la convivenza, purché sostenuti da prove solide.

EFFETTI DELL’INFEDELTÀ SULL’AFFIDAMENTO DEI FIGLI

Un tradimento non comporta automaticamente l’esclusione del genitore coinvolto dalle decisioni relative ai figli. Nel diritto di famiglia, l’adulterio non costituisce di per sé prova di inadeguatezza genitoriale, né giustifica limitazioni immediate alla responsabilità condivisa.

La decisione finale spetta sempre al giudice, che dovrà valutare se il comportamento infedele ha prodotto danni concreti ai minori: disagio psicologico, carenze educative o ricadute materiali. In assenza di elementi che attestino un pregiudizio reale, l’infedeltà non è sufficiente per modificare l’affidamento.

RISARCIMENTO PER DANNI DA INFEDELTÀ CONIUGALE

Con la sentenza n. 18853 del 15 settembre 2011, la Corte di Cassazione – I Sezione Civile – ha riconosciuto che l’infedeltà può costituire titolo per una richiesta di risarcimento economico. Quando la relazione extraconiugale viene provata in modo inequivocabile, il coniuge tradito può chiedere un indennizzo ai sensi degli artt. 2043 e 2049 c.c.

Il risarcimento può essere richiesto quando il tradimento ha generato danno morale, sofferenza personale, lesioni alla dignità o conseguenze sulla salute. Le prove raccolte da AGITER Investigazioni, prodotte con metodi leciti e strumenti professionali, possono essere presentate in giudizio e costituire un supporto determinante per una richiesta risarcitoria.